SORA – CASTELFIDARDO 1-1

La partita al Claudio Tomei di Sora inizia senza il tifo casalingo. Il primo, di alcuni ottimi interventi difensivi è di Vincenzo Imbriola, migliore in campo anche per non aver concesso al Sora di prevalere nei momenti salienti dell’incontro.
Al minuto cinque, Fabbri ottiene una rimessa laterale in zona d’attacco, eppure nessuna delle due formazioni si fa vedere in avanti con vera pericolosità.
Pozzi, dopo 8 minuti, mette un cross dalla destra, che viene anticipato da Miotto in copertura al centro della propria area.
All’undicesimo, Fagotti si fa largo tra cinque avversari e scarica un potente destro rasoterra su cui si oppone Elezaj, mandando in corner.
Baldini, sulla sinistra, è tra i più intraprendenti insieme a Fabbri, ma i due si trovano spesso accerchiati da Ippoliti e Jirillo, che li chiudono con l’aiuto della difesa prima che dai loro piedi possano partire buoni passaggi per i compagni.
Imbriola, sempre bravo a proteggere palla in area, ferma bene Fontana mettendo il fisico. Al diciannovesimo, buona palla per Pozzi, che non controlla. Al minuto successivo bravo Miotto a non permettere il tiro al numero 10 Bauco.
Solo richiamo verbale per il 5 Gemini, entrato scomposto su Cotugno.
Grande occasione sul calcio di punizione dalla destra, Baldini fa sponda di tacco al limite dell’area ma un rimpallo fa trovare la palla al portiere Simoncelli.
Minuto 26, Nanapere fa sponda di testa per Cotugno, il quale conclude angolato, ma il portiere blocca ancora. Sul fronte opposto, conclusione di Ippoliti dalla lunga distanza, devia con il braccio sinistro Elezaj.
Alla mezz’ora, il tiro di Bauco viene deviato in corner da Gambini. Colpirà di testa sempre il 10, palla fuori di un soffio.
Buona ma sfortunata la discesa di Morganti, che fa tutto il campo e si libera del marcatore prima di trascinarsi la palla sul fondo.
Cross di Fabbri, mette fuori con i pugni Simoncelli. Al 39′ buona combinazione di tutto il centrocampo che porta al tiro Caprari, purtroppo la parabola di controbalzo del 9 si alza troppo.
Tiro-cross dalla linea di fondo di Baldini, che impegna nuovamente Simoncelli.
Minuto 42, Castelfidardo scoperto, Gambini fa di tutto e riesce a contenere da ultimo uomo il 10 Bauco, che conclude a lato. Il primo tempo si chiude sul doppio passo di Nanapere, il cui tiro viene rimpallato. Si riparte senza tifoserie, vista la solidarietà degli ultras biancoverdi con i locali in contestazione. Il calcio piazzato di Miotto viene messo in corner da Fili, palla dietro per il solito cross calibrato del capitano Fabbri, Sora non riesce a liberare e Cotugno può sparare soltanto alto sopra la traversa avversaria.
Morganti si immola sulla conclusione avversaria, libera il contropiede e ne nasce un 3 contro 2 pericoloso in cui Caprari porta palla fino al limite dell’area, ma l’arbitro vede trattenuta dell’attaccante.
Il 5 sorano Gemini rischia di liberare Nanapere, mettendo fuori di testa in maniera scomposta.
Escono Jirillo per Di Prisco e Pozzi per Pinelli.
Fagotti si lancia in percussione, raggiunge la trequarti, ma al momento dello scarico pesca Di Gilio in fuorigioco.
Giallo al numero 5 Gemini per blocco su Nanapere, sulla punizione Fabbri trova Baldini, che non riesce ad agganciare in area una palla complessa da gestire.
Si fa vedere il Sora con il numero 8 Jirillo, il quale guadagna un calcio di punizione da posizione angolata, il neoentrato Di Prisco va per la conclusione diretta che finisce fuori e non trova deviazioni vincenti.
Caprari, in mezzo a tre nella sua metà campo, perde palla favorendo il tiro di esterno sinistro del capitano Di Gilio, che spaventa il Castelfidardo.
Minuto 8 della ripresa, il tiro deviato di Fabbri, servito da Caprari, viene smorzato da una deviazione e diventa facile preda per Simoncelli.
Giuliodori manda a scaldarsi Ausili, Guella e Costanzi. Botta tremenda rimediata da Gambini nel bloccare l’offensiva bianconera, il mediano ha speso molto e si è fatto trovare presente in tutte le zone del terreno di gioco. Sulla punizione conseguente, atterrato in area Fontana ma era arrivato il fischio per fuorigioco.
Corner al 13′ dai piedi di Di Gilio, palla tagliata che finisce ad un passo dalla porta, Elezaj, ben piazzato, non può nulla sul tapin da due passi del 5 Gemini.
Il Sora prende coraggio ed inizia ad inanellare una buona serie di passaggi, che il primo tempo non si era vista.
Fuori Miotto per Paponi, dopo che il centrocampista aveva salvato la propria porta spazzando l’area di rigore.
Gol di Paponi in scivolata, ma l’assist di Boccaccini che aveva fatto perfettamente da torre, viene ritenuto in fuorigioco di un niente dal sig. Papi.
Al 21′ del secondo tempo, Castelfidardo fa ciò che vuole nell’area del Sora, risolve di rapina Cotugno, che sigla l’1 a 1 momentaneo con un piattone sotto le gambe di Simoncelli.
Due corner consecutivi non sfruttati dal Sora, che portano al colpo di testa debole del numero 5 Gemini, migliore dei suoi fin qui. Giallo per trattenuta evidente di Fabbri sul velocissimo 11 Fagotti. Punizione sul secondo palo, stacca altissimo Fili ma trova solo le braccia di Orion Elezaj. Minuto 70, i bianconeri ci provano, ma gli ospiti riescono a respingere ogni tentativo di incursione. Da segnalare la paratissima con la mano di richiamo di Elezaj, sulla volè potente ed angolata del 16 Di Prisco.
Dentro anche Guella per Baldini al 27′.
Giuliodori manda a scaldarsi Fossi.
Cross lungo per Paponi dai piedi di Morganti, bravo a liberarsi dalla marcatura con l’aiuto di una triangolazione con Caprari ad alto coefficiente di difficoltà. Alla mezz’ora, dentro Costanzi proprio per Caprari. Bel gesto di Fairplay degli ospiti, che mettono fuori su indicazione di Mister Giuliodori, dal momento in cui il numero 10 avversario si era fatto male dal lato opposto dell’azione.
Incrocio di Nanapere, secondo l’assistente la palla era già uscita, lo stesso attaccante, colpito da crampi, viene sostituito dal giovane Ausili.
Elezaj, quando abbiamo superato il quarantesimo, sull’incornata della punta bianconera Fontana, si mette in mostra svettando in presa alta.
Cinque i minuti di recupero.
I biancoverdi tengono alta la squadra e non succede nulla che non gli consenta di ottenere il primo, meritato punto in trasferta.

Sora: Simoncelli; Ippoliti, Gemini, Filì, Orsi; Pozzi (9’st Pinelli), Di Gilio, Jirillo (8’st Di Prisco); Fagotti (42’st Salviato), Fontana, Bauco (40’st Gentilforti). A disp.: Bianco, Martey, Roscioli, Capparella, Boglione. All. Campolo.
Castelfidardo: Elezaj; Morganti, Imbriola, Boccaccini, Fabbri; Miotto (23’st Paponi), Gambini, Baldini (34′ Guella); Caprari (37’st Costanzi), Cotugno; Nanapere (43’st Bucari). A disp.: Osama, Castorina, Fossi, Graciotti, Ausili. All. Giuliodori.
Arbitro: Papi di Prato:
Reti: 19’st Gemini (S), 28’st Cotugno (C).
Note: ammoniti Gemini (S), Gambini (C); angoli 6-2; rec. 0’pt, 5’st.

MFR – Ufficio Stampa