IL CASTELFIDARDO NELLA TANA DELL’URBINO

Il Castelfidardo, domenica 3 marzo alle ore 15.00, “vola” ad Urbino in cerca di conferme dopo l’exploit di domenica contro la Jesina. «Sarà una partita difficile, contro una squadra ostica e veloce, con giocatori di qualità e che fa delle partite in casa la propria forza» è il quadro che offre Vincenzo Imbriola, che ha saputo fare la differenza nella partita contro la Jesina di domenica scorsa. «Concentrazione e motivazione verranno da sé, come quando giochiamo contro altre squadre importanti come l’Osimana e la Civitanovese» continua.

Insomma, un match già bollente e che sa quasi di finale tra due formazioni che hanno già ampiamente dimostrato le proprie qualità in campionato. «Dovremo restare sereni e concentrati, fare il nostro dovere ovvero ascoltare le indicazioni che ci darà il mister» sarà la chiave secondo Imbriola. Una strategia consolidata che ha permesso ai fidardensi di trattenere in casa i tre punti in palio contro la Jesina. Tre come le reti messe a segno dai biancoverdi nello spazio dei 45’ del secondo tempo. «Una partita che abbiamo cominciato male nel primo tempo – ricorda – ma grazie alle indicazioni del mister siamo riusciti ad alzare il ritmo nel secondo tempo ed abbiamo imposto il nostro gioco».

L’obiettivo: continuare questo cammino fatto di ottimi risultati. «Ci sono mancati giocatori esperti ma chiunque li abbia sostituiti si è comportato alla grande» fa Imbriola. Parlando di gruppo squadra, per l’attaccante è il primo anno in maglia biancoverde. «Mi sto trovando molto bene, si è creato un bellissimo gruppo» racconta. Un mix di giovani ed esperti. «Ho legato molto coi ragazzi e sono contento di fare parte di una società seria e forte» aggiunge. Poi un augurio: «speriamo che il tempo ci ricompenserà visto che meritiamo qualcosa in più di quello che abbiamo incassato».

Imbriola di testa