IL CASTELFIDARDO SI FERMA A FABRIANO

Il Castelfidardo cede sul campo del Fabriano Cerreto. Pesante il bilancio, sfavorevole ai biancoverdi per 3-1. Nulla hanno potuto gli spunti della squadra di mister Marco Giuliodori contro la rabbia e la cattiveria di un Fabriano assetato di risultati, alla ricerca di un attivo dopo mesi di digiuno.

Il primo tempo si apre con un Castelfidardo che tiene bene il campo e riesce nell’intento di contenere la furia biancorossa. Diverse le occasioni-goal create dal Castelfidardo, come l’ottima punizione battuta da Crescenzi, orfana per una questione di centimetri della probabile deviazione risolutiva di Ruiz. Poi inizia l’affondo fabrianese: a gonfiare la rete sono Magnanelli (al 38’, su assist di Barilaro) e Gubinelli (42’). Si chiude così un primo tempo che premia i padroni di casa ma manda nello spogliatoio con tutti gli onori del caso anche i biancoverdi, cui sono mancati un po’ di piglio e di continuità al momento del bisogno.

Nella ripresa il Fabriano torna all’attacco ma senza riuscire ad andare a segno. Mal calibrato il tiro di Bartilotta al 59’, che arriva a tu per tu con l’estremo difensore fidardense ma manca il goal. Senza sbocchi anche il mancino di Crescentini al 67’, che trova nella traversa la sua conclusione. Passano altri minuti di gioco a centrocampo ed il risultato rimane ancorato al bilancio pre-pausa. I biancorossi, però, ancora non hanno esaurito le loro cartucce e Crescentini riprova la conclusione, che stavolta arriva. È il 76’. Sfortunata l’incomprensione tra David e De Min che ha permesso al fabrianese di andare a goal dai 40 metri. La porta del Fabriano, però, non resta inviolata. All’82’ Ruiz si piazza sul dischetto per riscuotere il rigore concesso a causa di un intervento falloso di Mulas e centra lo specchio. Si chiude, dunque, sul 3-1 un match combattuto e lottato sino all’ultimo istante, come testimoniato dai numerosi cartellini estratti dall’arbitro. Anche un rosso per doppia ammonizione a danno di Braconi che costringe il Castelfidardo a chiudere in 10 la partita.

“Purtroppo abbiamo avuto cinque minuti di blackout che ci sono costati due goal ed a quel punto diventa difficile ribaltare la partita” dice a margine Marco Giuliodori, allenatore della panchina biancoverde. “È mancata la cattiveria necessaria a portare a casa il risultato: dovevamo fare risultato e non ci siamo riusciti” continua. Occhi già puntati sulla ripresa post-natalizia del campionato, in particolare sul girone di ritorno. Due le settimane di pausa a disposizione del Castelfidardo per ricomporre le fila e cercare una ripartenza nel segno dei risultati. “Gli errori si possono commettere ma l’importante è non ripeterli. In settimana andremo proprio a studiarli questi errori commessi col Fabriano, con la speranza di non ripeterli più e risalire la classifica” conclude Giuliodori.

FABRIANO CERRETO – CASTELFIDARDO 3-1 (2-0 pt)

FABRIANO CERRETO: Bruni; Stortini (79’, Paoletti), Lucarino, Lispi, Mulas; Nunzi (71’, Grezzana), Carmenati; Barilaro, Magnanelli, Crescentini; Gubinelli (58’, Bartilotta) All. Destro

CASTELFIDARDO: David; De Min, Fabiani, Ruiz, Fermani (71’, Suarato); Guella, Francesconi, Crescenzi (66’, Testa); Cognigni, Braconi, Kurti (51, Galli). All. Giuliodori

Arbitro: Skura di Jesi

Reti: 38’Magnanelli, 42’Gubinelli, 76’ Crescentini, 82’ Ruiz (rig.)

Note: Ammoniti Mulas, Lispi, Barilaro, Gubinelli, Fermani, Ruiz, Crescenzi, Cognigni. Espulso Braconi al 86’ per doppia ammonizione

Castelfidardo schierato (4)