Buona la prima! Il Castelfidardo vince a Fossombrone
Parte nel migliore dei modi l’avventura biancoverde in Eccellenza. I fidardensi seppur soffrendo contro un avversario davvero ostico riescono a portare a casa i 3 punti battendo in trasferta il Fossombrone grazie a un gol nella ripresa di Henri Shiba e alle parate decisive di Simone David. Come all’11’ del primo tempo, quando Barattini per poco non approfitta di un’indecisione della retroguardia biancoverde, ma l’estremo difensore fidardense è bravissimo in uscita a chiudere lo specchio della porta.
Al 15′ ci prova ancora Battisti che dal limite impegna David ad una difficile deviazione sopra la traversa.
Al 26′ si fa vedere il Castelfidardo con Shiba che trova spazio dal vertice sinistro e rientra per il tiro di destro sul primo palo, parato in due tempi da Piagnerelli.
Al 28′ Fossombrone ancora vicino al vantaggio con Loberti che di testa spedisce fuori a due passi dalla porta.
I pericoli maggiori del Castelfidardo arrivano invece quasi sempre da Shiba. Al 3′ del secondo tempo l’attaccante biancoverde raccoglie un buon cross dalla sinistra di Stortini e di testa impegna ancora Piagnerelli.
Risponde al 5′ la formazione di casa con una punizione magistrale di Zandri indirizzata sotto il sette, ma David in giornata di grazia riesce ancora ad arrivarci. Al 22′ invece è Barattini a sprecare colpendo malamente di testa.
I padroni di casa costruiscono molto ma sprecano altrettanto, mentre il Castelfidardo è cinico e nel momento opportuno riesce a trovare la zampata vincente che vale l’intera posta in palio. Mister Lauro manda in campo Ciucciomei al posto di Gattabria (ammonito) e al 30′ i biancoverdi trovano il vantaggio da un cross di Sampaolesi dalla destra che Shiba trasforma in gol svettando di testa tra le maglie della difesa avversaria.
Sembra fatta ma 2 minuti dopo il Fossombrone si divora il pareggio con Conti che a tu per tu con David apre troppo la diagonale e conclude a lato. Al 34′ invece il Castelfidardo potrebbe chiudere la partita ma il direttore di gara non sanziona un plateale fallo di mano nell’area forsempronese.
I padroni di casa tentano il forcing finale, ma i fidardensi stringono i denti e il fortino biancoverde resiste fino al triplice fischio.